Grazie a questa app è possibile rivivere le magnifiche quattro Camere da Parata di Francesco I d’Este passeggiando tra le sale del Palazzo Ducale di Modena riportate al loro splendore barocco.

La straordinaria collezione d'arte avviata da Francesco I ebbe giustamente fama fra Seicento e Settecento di essere la più importante d'Italia vantando, tra le altre, opere del Correggio, dei Dossi, dei Carracci, di Tiziano, del Veronese, del Garofalo, di Girolamo da Carpi.
Nel corso dei secoli, tuttavia, la collezione fu dispersa e il Palazzo ha subito profonde trasformazioni, tanto da rendere fino a ieri impossibile identificare l’ubicazione originaria della Estense Ducal Galleria.
Solo due scoperte recenti permettono oggi di collocare le quattro Camere da Parata nelle sale che attualmente ospitano il Museo storico dell’Accademia Militare di Modena e di ricostruire, seppur virtualmente, il loro allestimento originario.

E’ possibile richiamare le descrizioni delle opere che costituivano la collezione, visualizzarne le immagini in alta definizione (fino a sei volte l’originale) e, addirittura, vivere l'emozione di una passeggiata virtuale nella quadreria ricostruita in tre dimensioni.

Questa app è parte integrante di un progetto editoriale completo e crossmediale promosso dalla Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia. Oltre questa applicazione multimediale, fanno parte anche le pagine elettroniche e a stampa di "Le Camere da Parata del duca Francesco I d'Este nel Palazzo Ducale di Modena" (artecelata.it) e le pagine web del sito QuadreriaFrancescoI.GalleriaEstense.org . L'auspicio di curatori e promotori è che la presenza in rete di informazioni relative alle opere disperse possa dare vita ad un produttivo scambio tra studiosi per completare la conoscenza di questo prezioso tassello del patrimonio estense.